Il 14 marzo, la classe 3°D del liceo delle scienze umane “E.Majorana”di Mola, ha incominciato il suo percorso di Alternanza Scuola Lavoro, in collaborazione con L'Università della Terza Età di Mola di Bari. Il progetto intitolato “Laudator temporis acti”, prende il nome dalla celebre frase di Orazio la quale, parlando delle persone anziane, sottolinea come sia positivo il loro il passato, al quale ritornano volentieri con la memoria, per costruire il presente. Il fine di tale progetto, che vede impegnati studenti, professori del liceo e dell'Università, tra realizzazioni di questionari, lavoro nei laboratori, uscite per interviste, è quello di raccogliere i dati statistici circa il numero e lo stile di vita degli anziani viventi a Mola, a partire dai 75 anni fino ai 100 e più anni. Nello specifico le interviste agli anziani selezionati vertono sui dati anagrafici, sui rapporti familiari, sul lavoro svolto in gioventù, sul tempo libero, sull'alimentazione, sullo stato di salute e, soprattutto, sulle riflessioni personali circa i cambiamenti nel corso del tempo delle condizioni di vita e vivibilità. E' emersa una forte curiosità riguardo quello che le persone intervistate possono trasmettere a tutti, soprattutto in funzione di un possibile, futuro percorso lavorativo. Nell'ambito di tale esperienza la redazione del LES news ha intervistato il sindaco di Mola, Giangrazio Di Rutigliano, per chiedere quali servizi il Comune offra agli anziani locali e quali iniziative ha in cantiere.
III D, Liceo scientifico "E. Majorana", Mola di Bari
