Una problematica di rilievo nella società moderna è proprio lo smaltimento dei rifiuti. È sempre più difficile contenere queste enormi quantità di rifiuti nel nostro ambiente “naturale” che adesso di naturale ha ben poco. Questo problema sembra aver riscontro maggiormente nei paesi del sud-Italia. Nei territori in cui  è praticata la raccolta differenziata, i rifiuti, una volta gettati nei cassonetti, sono sottoposti a diverse fasi, fino al riutilizzo dei materiali di scarto. Questo processo è finalizzato a ridurre l’ impatto negativo sia sulla salute umana che sull’ambiente. Ma è sempre così?
Come ben sappiamo,  spesso l’uomo non ha rispetto per se stesso e per ciò che lo circonda. Infatti, l’aumento dei rifiuti per le strade, la mancanza di interesse verso la raccolta differenziata hanno portato all’inquinamento dell’ambiente e, di conseguenza, hanno arrecato danni evidenti all’uomo. Inoltre la mancanza di controlli e di sanzioni per coloro che non rispettano l’ambiente ed eludono le norme imposte, ha incrementato il disinteresse verso questa problematica. Se invece ognuno di noi facesse il proprio dovere,  tutto migliorerebbe! Dovrebbero essere i Comuni e lo Stato a far in modo che le imprese e le società non disperdano i rifiuti nell’ambiente e indirizzino i cittadini verso il riciclaggio. Riciclare significa aver rispetto per se stessi, risparmiare sulle materie prime, riutilizzando quelle di cui ci siamo già serviti. Ciò produce due effetti positivi : riduzione dei rifiuti e aumento di responsabilità.
Risulta evidente dunque che la questione ruota attorno a due poli; da una parte vi è l’inciviltà dell’uomo, il quale risulta totalmente estraneo a logiche ambientaliste e dall’altro vi è la scarsa capacità dei Comuni di gestire in maniera ottimale la questione. Quel che evidentemente risulta incomprensibile agli occhi dell’uomo è l’importanza della raccolta differenziata e l’impatto tragico  che l’assenza di questa ha sull’ambiente. Fare la raccolta differenziata è un dovere per le generazioni del presente, le quali hanno il compito di mantenere in salute il pianeta e di garantire alle generazioni future il diritto di poter vivere serenamente in un ambiente sano ! lo sostenevano proprio gli studiosi del M.I.T.T e il primo ministro norvegese Gro Bruntlaand nel suo famoso rapporto.

VALERIA SCHIRIZZI, FEDERICA SALERNI, FRANCESCA GALIZIA, V C LES