Inoltre tutti, gli studenti hanno avuto la possibilità di assistere alla proiezione di un docu-film con la regia di Simona Ventura, incentrato sulla vita e le battaglie politiche di Marco Pannella. Arrivati a Bruxelles, i ragazzi sono stati accolti dall’Onorevole Mario Furore; promotore e finanziatore del progetto con il Parlamento Europeo. L’Europarlamentare ha avuto modo di spiegare l’importanza delle istituzioni europee nella nostra società, nonché la loro evoluzione nel corso della storia.
Grazie a questa opportunità, i ragazzi hanno prestato ascolto alle illustrazioni dei responsabili dell’area relazioni con il pubblico del Parlamento, partecipando dunque ad una vera e propria visita guidata- che ha illustrato la nascita di questo organismo politico, economico e sociale sin dai suoi albori; analizzando tutti gli eventi che lo hanno contraddistinto: Dal MEC nel 1968, a Maastricht nel 1992, passando per gli accordi di Schengen nel 1995, senza tralasciare il trattato di Lisbona nel 2007, ed infine ultima non per importanza, la Brexit nel 2020.
Sicuramente però, l’opportunità più grande è stata quella di poter camminare tra i banchi dell’aula all’interno della quale si svolgono le sedute di riunione dell’Europarlamento, attualmente presieduto dalla Presidente Roberta Metsola. Il Giorno successivo è stato possibile partecipare all’evento dedicato a Marco Pannella, all’interno dell’edificio del P.E. intitolato al grande Altiero Spinelli. Ogni studente è rimasto notevolmente emozionato dalla visione del documentario su Pannella, come del resto tutti i presenti.
Non si è trattato solo del ricordo di uno dei più importanti esponenti politici della nostra nazione, rappresentante del Partito Radicale; che nel corso della sua carriera si è sempre battuto per l’affermazione di numerosi diritti fondamentali -affrontando temi assolutamente delicati, come quello delle carceri- e dei diritti umani. Ma anche della commemorazione di un grande sostenitore dei valori dell’Unione Europea. Marco Pannella ha sempre creduto nell’ importanza di un organo politico di natura Europea, che fungesse da rappresentanza per le singole nazioni e che potesse essere il luogo dove poter maturare decisioni di comune accordo, per tutelare il principio della coesistenza pacifica degli Stati Europei ed assicurare il raggiungimento di obiettivi di interesse comune. In modo tale da garantire un clima di prosperità, vivibile da tutti gli abitanti del Vecchio Continente. L’esperienza vissuta dagli alunni del Liceo Poerio, risulta essere non solo di grande valore morale -avendo la possibilità di osservare con i propri occhi uno dei più importanti luoghi della politica internazionale- ma anche molto significativa per la loro formazione. Le istituzioni dell’UE, e dunque lo stesso P.E. , così come le lingue straniere e la lettura dei fenomeni sociali e globali, costituiscono oggetto di studio da parte degli alunni del Liceo Economico Sociale nel corso di tutto il quinquennio. Dunque una opportunità di apprendimento sul campo non indifferente.
Ringraziamo L'onorevole Mario Furore, nonché tutti i suoi collaboratori, per essersi prodigati per far si che gli studenti potessero vivere questa esperienza così significativa e la Prof.ssa Concetta Minchillo per aver curato i rapporti con il Parlamento europeo e ideato questo progetto e il Liceo Poerio per aver dato questa opportunità ai propri alunni.
Nicolò D’Elia, VBE LES, Liceo Poerio - Foggia
