In un contesto cittadino in cui sono sempre più crescenti le situazioni di “indigenza moderna” e dove l ‘immigrazione e il disagio sociale sono realtà sempre più consolidate, tante sono le Associazioni che quotidianamente offrono un contributo fondamentale per darne sostegno e dignità. E’ in tale contesto che si inserisce la Casa Accoglienza“S.Maria Goretti” di Andria,attraverso l’operato e la guida di Don Geremia. Da uomo di grande personalità e umanità ,aprendoci le porte del suo centro, ci ha raccontato, attraverso un dialogo aperto e diretto , quanto sia profondo e diffuso il “Disagio sociale” nel nostro territorio e quanto tutto questo molto spesso ci vede indifferenti e daltonici. La Casa Accoglienza è un cortile dalle mura ruvide,forti e custodi di umanità. Un selciato pulito di incontri per uomini,donne e bambini…nessun escluso. Una porta che offre ragioni di speranza e sa dar conto di tutti gli aspetti dell’esistenza umana. Attraverso un servizio di prima accoglienza prima e di attività e iniziative diversificate poi, gestite con un gran senso di responsabilità ed entusiasmo, si edifica ad esempio splendido di “solidarietà umana”. Sì, perchè in una società definita del Benessere purtroppo non a tutti è permesso di farne parte :un numero sempre più considerevole di persone si trova in condizione di emarginazione e inferiorità, escluso da una vita dignitosa e serena. Sono i “nuovi poveri”, famiglie prive di lavoro o con basso reddito ,che vivono non solo una situazione di privazione materiale, ma soprattutto di fluttuazione sociale e frustrazione psicologica. Ed è per questo che tale Solidarietà… generosa e gratuita diventa Tanto e Tutto per questa gente. Don Geremia ci ricorda,concludendo,che “ciò che rende spesso significativa la nostra vita è la voglia di incidere positivamente nella vita degli altri, con gesti quotidiani,autentici e sobri, dove l’ordinario diventa straordinario e le logiche mondane si capovolgono, affermando così la bellezza della vita con disarmante semplicità, verità e giustizia”.

Riccardo Di Pietro e Rosalinda Mansi II AL Liceo Economico-Sociale "Ettore Carafa" Andria