Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire "supereroe". Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sì, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Dovrai attraversare l'adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era così sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico.
Questa è la trama del libro di Giacomo Mazzariol, “Mio fratello rincorre i dinosauri: storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più”, che in questi giorni visita scuole e biblioteche della Puglia per raccontare la sua storia, la storia di Giovanni. Il 7 febbraio 2017, il giovane autore ha presentato il suo libro presso il liceo scientifico “L. da Vinci” di Bisceglie riscuotendo grande successo e affascinando numerosi ragazzi. Mazzariol ha raccontato il mondo di Giovanni, il mondo di tutti i ragazzi affetti dalla Sindrome di Down, in maniera diversa, affiancandolo e intrecciandolo al nostro mondo. “Anzi, forse il loro mondo è migliore del nostro. Questo perché la loro vita è come un’istantanea. Scattano una foto, ci entrano dentro e la vivono, la toccano, la sporcano, magari la stracciano, poi, ne fanno subito un’altra. Tutto si esaurisce nel presente”.
Giacomo Mazzariol è un giovane ragazzo diciannove anni e il 21 marzo del 2015 ha caricato un corto su YouTube, “The Simple Interview” che ha avuto grande successo in rete e non solo. Il corto parla del suo fratellino Giovanni, un bambino speciale, con un cromosoma in più e di come le differenze e le distanze le creiamo noi con i nostri pregiudizi e la sua volontà di abbatterle.
La loro non è una storia normale, perché la normalità non li appartiene. La loro è una storia di avventure, di complicità ma soprattutto di scelte: scegliere di amare una persona, la persona che ti sta accanto.“Nella vita ci sono cose che si possono governare, altre che bisogna prendere come vengono. E’ talmente più grande di noi, la vita. E’ complessa, ed è misteriosa…l’unica cosa che si può fare è scegliere di amare. Amare senza condizioni.
Giustina Sasso III A, Liceo “F. de Sanctis” - Trani
