Nella mattinata di giovedì 22 Febbraio 2018, a Roma, in largo Tommaso Perassi sull’Aurelia, si sono verificati momenti di tensione nel centro di accoglienza per migranti e rifugiati. Circa 200 emigranti si sono recati nel cortile di questa struttura per protestare per il mancato pagamento del pocket money, una base di mantenimento che dovrebbe responsabilizzare i rifugiati e richiedenti all’asilo. Questo bonus giornaliero comprende anche il pagamento di ricariche telefoniche. Dopo qualche istante, si è recato sul posto il responsabile, prendendo in mano la situazione e riferendo ai migranti che il mancato pagamento verificatosi da gennaio, avverrà a breve. Dopo aver appreso la notizia, sul luogo si è recato anche il leader della Lega, Matteo Salvini accompagnato dalle forze dell’ordine. La notizia risulta essere molto rilevante in quanto si tratta di una problematica che non riguarda un singolo individuo, bensì centinaia di rifugiati che si pongono contro lo Stato per il mancato soddisfacimento dei propri diritti.
Floriana Lopalco VA IISS “Alpi-Montale” - Rutigliano