Il giorno 4 Aprile si è registrato nel quartier generale di YouTube a San Bruno, in California, un episodio alquanto terrificante. Una youtuber, Nasim Aghdam, di 39 anni, ha aperto il fuoco negli uffici della più grande piattaforma di video online, YouTube, ferendo con colpi di arma da fuoco 3 persone di cui: un uomo di 36 anni in condizioni critiche, una donna di 32 anni in condizioni serie e infine un’altra donna di 27 anni in condizioni discrete. La quarta persona è stata ricoverata in ospedale con una caviglia slogata. La polizia ha confermato che la donna aveva avuto una lunga disputa con la piattaforma in effetti l’account risulta chiuso a cause di ripetute violazioni delle norme di Youtube. La ragazza ,infine, si è tolta la vita. Secondo varie indagini, affiancate anche da Google, casa madre di Youtube, la ragazza ha commesso questo atto a causa del web che intendeva sopprimere il suo profilo e inoltre ha colpito persone a caso, senza alcun obiettivo. Infine sul posto si sono recati le forze dell’ordine che hanno subito evacuato e perquisito la struttura.
Questa è la dimostrazione di come i social network , stiano prendendo sopravvento sui singoli individui e sulla società danneggiando la mente del singolo e portandolo a compiere atti di violenza.
Floriana Lopalco VA IISS “Alpi-Montale” Rutigliano