I) Ci dica di più, strano, ha vinto anche contro la forte Russia? Non ci sorprenderebbe!!!
N) Mi rincresce dirlo ma no!
Iniziò tutto il 24 giugno del 1812, e non fu per niente un’impresa facile.
Il mio obiettivo era quello di conquistare Mosca, preparai in questi due anni un esercito di circa 1 milione di soldati.
Una volta arrivati al confine della Russia, iniziò il cosiddetto bassopiano sarmatico, cioè una pianura di grande estensione e ciò rese il mio esercito vulnerabile, anche perché non vi era alcun riparo naturale dove potersi nascondere.
Il clima non era a nostro favore, e con l'andar dei giorni anche le scorte di cibo finirono...
- E dai popoli non riusciste ad accumulare nulla?
- Certo… o almeno… ci provammo… i miei uomini cominciarono a morire giorno dopo giorno,scoprimmo così che l'acqua dei pozzi era avvelenata e ovunque andavamo trovavamo la terra bruciata.
Forse trovai un nemico più furbo di me!
I)- Ma la popolazione nel frattempo?
N)- Si era nascosta dietro gli Urali, delle colline, l'unica difesa naturale presente in Russia,
noi in fondo come potevamo saperlo… ero convinto si fossero arresi e che avessimo la vittoria in mano....
Chiaramente non fu così, arrivati a Mosca, durante la notte ci fu un grande incendio. Scappammo… ma una volta usciti trovammo l'esercito russo… persi circa 500mila soldati...
Di tutte le cose che ho fatto, questa è l’unica di cui mi sono pentito.
Ho mandato a morire tante persone e ne sono profondamente dispiaciuto,
Kutuzov è stato veramente abile, nessuno se lo aspettava, nemmeno io.
Inizió così il declino dell'età napoleonica...
- Sappiamo poi che ricevesti una seconda sconfitta, durante… la battaglia di Lipsia, no?
-Si nel 1813, ad ottobre, venni relegato così su un'isola… l'isola d'Elba.
Poco dopo però, aiutato da fedelissimi, venni liberato e riportato in Francia dove governai per i miei ultimi 100 giorni.
N)- E poi?? Cosa successe?? Come sei finito qui??
- Ci fu un'ultima battaglia, la cosiddetta battaglia di Waterloo il 18 giugno 1815, ed… eccoci qui... esiliato… da solo...p rima del vostro arrivo… su quest'isola.
I)- Come passerà Napoleone alla storia, come condottiero o stratega, imperatore, comandante o liberatore ?
N)- Passerò alla storia come tutto questo.
I)- Grazie del suo tempo signore, abbiamo finito... ora dobbiamo andare via.
N)- Andare via??! Certo… Preparo le ultime cose e sono pronto!!!
I)- ...beh … penso lei abbia capito male… noi dobbiamo andare via… ormai siamo nel 2023, il mondo è molto cambiato in sua assenza...
N)- Nessun problema,come ho cambiato l'assetto dell’intera Europa all'epoca, lo farò anche adesso, sistemerò tutto e saremo nuovamente un'intera unica patria!
I)- Mi dispiace Napoleone ma non è possibile..
N)- Nessuno mi può contraddire, nessuno!!!
A che scopo altrimenti avrei accettato tale intervista?? Che qualcuno le condanni a morte!!!!
… sentii grande confusione… apro gli occhi … è mia madre che mi chiede di apparecchiare la tavola... Accidenti mi sono addormentata ed ho sognato tutto questo!!
Mi alzai e vidi dalla finestra un cavallo bianco...
Sarà Napoleone tornato dal passato per finire ciò aveva iniziato?
Arianna Amoruso - classe 4^BU Liceo delle Scienze umane "Bianchi Dottula" Bari
Intervista (im)possibile a Napoleone
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- Inserito da Lia De Marco
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