L'atteso ritorno editoriale della scrittrice spagnola Clara Sanchez, dopo sei anni, travolge i lettori con la stessa energia del suo libro d'esordio "Il profumo delle foglie di limone" confermando, ancora una volta, il suo talento da scrittrice.
Un romanzo, "Lo stupore di una notte di luce", che affronta in una prospettiva universale i temi cari all'autrice: gli amori impossibili, l'inconsapevolezza del male, la manipolazione delle coscienze e, più importante di tutti, la caccia ai criminali nazisti che, dopo la sconfitta della seconda guerra mondiale, si rifugiarono in varie parti del mondo, come é ben noto. Difatti Julian, uno dei due protagonisti principali della vicenda, dopo aver subito gli orrori dell'Olocausto sulla sua pelle, dedicherà la sua vita alla ricerca di un gruppo di criminali rifugiatisi in Costa Blanca. La sua storia si intreccia con quella della giovane Sandra che, incinta e in cerca di tranquillità, si reca nello stesso luogo, aiutandolo nelle sue ricerche. Quando sembra essere finito tutto, il passato irromperà prepotentemente nella vita di Sandra, che ormai madre di Janin troverà nello zainetto del piccolo un biglietto su cui è scritto: "Dov'è finito Julian? Ci rifaremo presto vivi”. Questo è lo "spannung", ossia il momento di massima tensione del romanzo. Sandra capisce che lei, così come le persone che ama, è di nuovo in pericolo. Ciò, infatti, sarà solo il preludio al rapimento del piccolo. Sandra, insieme al prezioso aiuto di Julian, affronterà una volta per tutte i fantasmi del suo passato. Il ritrovamento del bambino sarà affidato a un personaggio candido, angelico e soprattutto inaspettato : Lucy, compagna di Santi, il padre di Janin. L'opera è strutturata su due voci narranti che rendono dinamico lo svolgimento del racconto. Grazie ai numerosi flashback il romanzo può essere ben compreso anche da coloro che non hanno letto il primo libro. "Lo stupore di una notte di luce" presenta inoltre una contaminazione di stili; non si tratta puramente di un genere giallo, bensì vi sono anche caratteristiche tipiche di testi drammaturgici. Inoltre, esso si presenta anche come un romanzo di formazione in quanto si assiste al mutamento della figura femminile che da ragazza trasgressiva, diventa madre responsabile e premurosa. "Lo stupore di una notte di luce" è una storia dalle mille sfumature e dai molti segreti, che si scoprono pagina dopo pagina in un crescendo di emozioni. Un libro che tiene col fiato sospeso fino alla fine.
Amalia Lampugnani e Giorgia Romeo, V B-U, Liceo Bianchi Dottula, Bari