Compiendo il quinto anno in Italia, il quidditch nel bel Paese conta ben diciannove centri abilitati, due dei quali in Puglia. Tra battitori, cacciatori, portieri e cercatori, i quattordici giocatori si sfidano in campo per circa trenta minuti di gioco. Le regole sono molto semplici: sei giocatori che al comando "su le scope!" partono dalla zona del portiere e cercano di segnare più Goal possibili, che danno dieci punti, passandosi la pluffa. Al diciottesimo minuto entrano in gioco i cercatori e il boccinatore, i due devono cercare di afferrarlo e prendere la palla che si trova nel suo calzino, cosa molto complessa dal momento che il boccinatore può attaccare e mettere KO i giocatori; il cercatore che cattura per primo il boccino, concede trenta punti alla sua squadra e pone fine alla partita.

Il "muggle quidditch" o "quidditch babbano" accomuna vecchie e nuove generazioni, che dal 1997 sono appassionate all'antica e sempre nuova storia del piccolo maghetto con la cicatrice. Se anche tu vuoi giocare a quidditch non dovrai aspettare la lettera di Hogwarts, tutto ciò di cui hai bisogno sono una palla da pallavolo, tre palle da dodgeball, una palla da tennis, 14 appassionati, un arbitro e una persona disposta a vestirsi di giallo.

 

Nicola Di Corato e Giustina Sasso

 III A classico 

Liceo "F. De Sanctis" - Trani