"L'italiano è la grande lingua di cultura consegnataci dalla storia per nostro uso e consumo. [...] Tutti usiamo la lingua, ma pochi lo fanno con consapevolezza" queste sono alcune parole conferite dal presidente onorario dell'Accademia della crusca, nonché filologo, linguista e lessicografo, Francesco Sabatini ospite della città di Trani grazie ad un incontro formativo intitolato "La lingua è dentro di te - riflessioni sulle strategie degli apprendimenti" organizzato dai dirigenti del quarto circolo didattico "Beltrani" - dirigente scolastico Gabriella Colaprice - in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado "Baldassarre" - dirigente scolastico Gabriella Catacchio -.
L'incontro, moderato da Carmen Tarantino, vede come tematica principale la competenza linguistica, alla quale si rifà la società e i diversi settori lavorativi.
Il professor Sabatini, infatti, esordisce con un'osservazione sulla scuola italiana che al giorno d'oggi non è in grado di raggiungere determinati traguardi. Questa sua osservazione è stata confutata dallo stesso Governo e da docenti universitari ormai stufi di correggere errori grammaticali presenti addirittura in tesi di laurea. Si potrebbe pensare che questa situazione sia causata da un analfabetismo di ritorno, in realtà è provocata da una svalutazione della grammatica e dell'ortografia avvenuta negli ultimi anni da parte delle scuole italiane. Il risultato è che i ragazzi scrivono male in italiano, leggono poco e trovano difficoltà nell'esprimersi oralmente
Secondo il presidente dell'Accademia della Crusca, questo processo di restauro della lingua dovrebbe partire dai docenti, tramite l'insegnamento della linguistica, materia ormai non più insegnata nelle università. Una vera e propria scienza che studia il linguaggio umano in tutte le sue manifestazioni, nonché la funzionalità delle lingue per quanto concerne l'aspetto fonetico, sintattico, lessicale e semantico.

Martina dell'Oglio III A Liceo “F. De Sanctis”- Trani