Un gruppo di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology, insieme a scienziati della Kyushu University in Giappone e del Max Planck Institute in Germania, ha sviluppato un nuovo “super-acciao” imitando la struttura delle ossa umane.
Il gruppo, diretto dal professor Cemal Cem Tasan, è partito dalla considerazione che le ossa umane limitano la propagazione delle fratture. Le ossa umane possiedono una microstruttura costituita da diversi livelli di resistenza e durezza. Questo alternarsi di zone particolarmente dure, con zone flessibili e altre vuote, permette di frenare rapidamente la propagazione della frattura.
Il nuovo materiale creato dal team riproduce in acciaio la microstruttura delle ossa umane.
Il risultato è un materiale leggero, resistente e con la caratteristica di limitare la propagazione delle rotture.
Secondo il professor Tasan siamo di fronte ad un primo passo verso la realizzazione e commercializzazione di questo innovativo materiale.
Sempre secondo Tasan, i costi non troppo elevati e le caratteristiche eccezionali del super-acciaio, lo renderanno particolarmente adatto all’industria automobilistica e a quella aerospaziale.
Sergio De Nisi Liceo Bianchi Dottula - Bari