Questo film è di carattere drammatico/commedia e tratta di tre temi di spessore vissuti da tre sedicenni: l’omosessualità vissuta da Lorenzo, apertamente gay che, dopo aver vissuto in un orfanotrofio a Torino, viene adottato da una coppia e si trasferisce a Udine; i pregiudizi vissuti da Blu, considerata una ragazza “dai facili costumi” perché ha avuto un rapporto sessuale di gruppo tra cui con il suo fidanzato più grande che in verità si svelerà essere stato tutt’altro che un rapporto consenziente; e infine, quello che si può chiamare “difetto” di Antonio, ossia l’essere diventato troppo introverso fino ad essere considerato ritardato a causa della scomparsa di una figura importante per lui. Questo film tratta di tematiche estremamente attuali, tanto che porta noi giovani e gli adulti che ci stanno accanto a riflettere. Le vicende che affronta a Lorenzo sono le stesse che quotidianamente affrontano in tutto il mondo tantissimi ragazzi, con una differenza, che Lorenzo vuole essere forte fino in fondo, crede in se stesso, tanto che quando Blu gli chiede come fa a resistere a tutto ciò che comporta la sua omosessualità lui gli risponde “ li vedi que-sti(mostrando una pagina internet di tutti i ragazzi che si sono suicidati a causa della loro omosessualità) […] io non la faccio la loro fine, io ho tanti buoni motivi per vivere, […] tipo la vita”. Infatti, quando per Lorenzo il mondo sembra troppo sbagliato si rifugia in fantasie ad occhi aperti, cosa che non tutti riescono a fare e che porta numerosi ragazzi omosessuali ad essere fragili e a non prendere la migliore delle scelte. Lorenzo a scuola viene deriso, vive esperienze che coinvolgono drasticamente i genitori che vogliono partecipare a pieno nella sua vita. Uno dei primi giorni di scuola, la professoressa di inglese vuole espellere Lorenzo dall'aula perché si è presentato con le unghie smaltate: a suo dire ciò ha causato scompiglio nella classe e pretende un comportamento più consono. Renato, suo padre, convocato dalla preside, lo difende dicendo che la responsabilità è della professoressa che non sa mantenere l'ordine. L'uomo sostiene inoltre come il figlio debba essere accettato per quello che è e non semplicemente tollerato dai compagni. Contemporaneamente Antonio, si trova a vivere una situazione difficile per un sedicenne. Dopo aver perso suo fratello maggiore in un incidente stradale la sua personalità si modifica drasticamente diventando estremamente introverso, tanto da essere considerato quasi ritardato. Antonio si trova più volte a chiedersi se i suoi genitori avessero preferito che morisse lui al posto di suo fratello, sintomo di tremenda insicurezza. Più volte nel corso delle vicende Antonio si trova a parlare e chiedere consiglio al fantasma di suo fratello, l’unico al quale confida di essere innamorato della sua coetanea Blu.Intanto però Lorenzo si è preso una cotta per lui, che però è etero. Un giorno Lorenzo, Antonio e Blu decidono di fare un bagno al lago, avviene però la scelta che cambi il futuro di molte persone. Lorenzo si dichiara ad Antonio in modo diretto e per Antonio inaspettato, tanto che scappa via. In seguito alle diverse conseguenze dettate dalla dichiarazione il rapporto tra Antonio e Lorenzo diventa turbolento, tanto da passare da percosse a baci, che mettono in crisi Antonio. Antonio non accetta questa situazione a causa degli altri. Antonio si allontana sempre più dagli altri due, spaventato dal comportamento di Lorenzo. Successivamente confessa a Blu di essere innamorato di lei, ma non è ricambiato. L'amicizia sembra essere rotta. In tutto questo torna in città Giò, il ragazzo di Blu. Dopo aver fatto l'amore, lei gli chiede se fosse stato con altre negli ultimi mesi: lui le risponde di non aver fatto altro che studiare, pensare a lei e vedere il "loro video". Blu non capisce di che si tratta: Giò le mostra un video della notte in cui lei ebbe il rapporto sessuale di gruppo e si rende conto di aver sempre minimizzato di essere stata ubriacata a scopo di stupro. Blu si sfoga con la madre. Il giorno dopo si recano dalla polizia per denunciare lo stupro. Mostrando il continuo errore compiuto dalla società, che consiste nell’etichettare la gente.
Nel frattempo Antonio va a scuola, entra in aula, estrae la pistola del padre, guardia giurata, e uccide Lorenzo, forse perché preferisce eliminare da subito il problema, che è in verità della società. Lorenzo è riuscito a combattere contro se stesso raggiungendo la piena libertà di espressione, per poi vedersela sottrarre immeritatamente. La notizia giunge immediatamente alla stazione di polizia, proprio mentre Blu e la madre sono a sporgere denuncia.
Al funerale di Lorenzo partecipano tutti gli insegnanti, i compagni e i genitori. Solamente Antonio, in prigione, e Blu, troppo scioccata, non sono presenti. Blu, voce fuori campo, conclude il racconto della storia con una scena alternativa: Lorenzo che tenta l'approccio fisico al fiume e Antonio che dichiara semplicemente e con pacatezza di non essere attratto da lui, dopodiché i tre amici fanno il bagno nel fiume come avevano progettato. Blu avrebbe preferito non raccontare la storia della loro “folle” amicizia nata perché erano gli “esclusi e gli sfigati” della scuola , ma capisce che la DEVE raccontare, perché è parte della sua vita e i suoi sedici anni con questa traumatica esperienza se la porterà dentro per sempre.
Erica Monticelli, Silvana Panza 3AU Liceo G. Bianchi Dottula - Bari