Cari Ragazzi,
generazione del domani, figli di un nuovo secolo, stringete tra le mani la determinazione e la voglia di costruire il vostro futuro, non lasciatevi ingannare dalla superficialità, e dalla massa che indifferente continua a vivere una vita passiva, priva di ogni aspirazione, priva di ogni emozione. Sappiate distinguere una vita corrotta da una giusta e sappiate riconoscere la vostra strada.
Voi siete i cosidddetti nativi digitali, quelli che hanno conosciuto sin da subito la tecnologia, quelli che gli smartphone ormai li utilizzano ad occhi chiusi, non lasciatevi ingannare da una finta realtà.
Sappiate riconoscere l’essenza di passare del tempo con i vostri coetanei piuttosto che restare ore e ore collegati su un social network, sappiate apprezzare l’eloquenza di uno sguardo e l’essenza di un silenzio. Voi siete il domani, il futuro, ma siete anche il presente e solo vivendo quest’ultimo affamanti di vita riuscirete a fare del domani un capolavoro.
Non abbiate paura di rompere gli schemi, di andare controcorrente, di essere rivoluzionari della vostra vita, l’importante è crederci veramente e non andare mai contro cuore. Godetevi potere e bellezza della vostra gioventù e non sprecatela utilizzando stupefacenti piuttosto provate ad assaporare la vita con le sue mille sfaccettature. Gli ostacoli durante il vostro percorso non mancheranno, ci sarà sempre qualcuno che vi dirà che non è mai abbastanza o che non siete all’altezza, ci sarà sempre qualcuno che disprezzerà ciò che avete realizzato, ma voi non preoccupatevi affrontate fieri di ciò che siete la vostra vita.
Ponetevi degli obiettivi, lottate per raggiungerli, siate costanti, determinati e non smettete mai di sognare il vostro domani, ma ricordatevi di vivere al meglio il vostro presente.
Non abbiate paura delle vostre fragilità e non disprezzate mai come siete, non fatevi del male, non sarà il corpo perfetto a farvi stare meglio perché ciò che conta è come siete dentro.
Ci tanti muri, troppi, abbatteteli tutti, sappiate convivere con chi è diverso da voi, anzi viaggiate e imparate a conoscere e ad apprezzare le mille sfumature che esistono. Siate assetati di cultura e di conoscenza ed informatevi di cosa accade giorno dopo giorno, guardate telegiornali e leggete tanto, perché solo attraverso l’informazione si possono cambiare le carte in tavolo.
Parlate, confrontatevi, cercate sempre il dialogo solo così si può davvero crescere. Non rimandate a domani ciò che avreste potuto realizzare oggi, ricordate sempre il famoso carpe diem e godetevi quegli attimi come se fossero gli ultimi. Ora vi voglio lasciare con una frase del grande Leo Buscaglia, annotatela bene nella vostra mente e non dimenticatela mai!

A ridere c'è il rischio di apparire sciocchi;
a piangere c'è il rischio di essere chiamati sentimentali;
a stabilire un contatto con un altro c'è il rischio di farsi coinvolgere;
a mostrare i propri sentimenti c'è il rischio di mostrare il vostro vero io;
a esporre le vostre idee e i vostri sogni c'è il rischio d'essere chiamati ingenui;
Ad amare c'è il rischio di non essere corrisposti;
a vivere c'è il rischio di morire;
a sperare c'è il rischio della disperazione e a tentare c'è il rischio del fallimento.
Ma bisogna correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.

In Bocca a lupo ragazzi, spiccate il volo!

Angela Raffaele III A Liceo De Sanctis -Trani