Un confronto tra diverse fonti ha permesso di formulare una sorta di classifica su quali siano i "trucchetti" del mestiere che garantiscano buoni risultati in poco tempo, con memorizzazione delle nozioni e piena comprensione dei contenuti.
In primo luogo, in molti portali si consiglia ad occhi chiusi una attenta ed accurata attenzione da riservare alle lezioni, soprattutto in ambito universitario, dove ci sono meno "limiti imposti", dunque molte più responsabilità da assumersi; accendere il cervello e prendere appunti in maniera efficace vanno a braccetto con questo primo cardine, e pur sembrando banali, non vengono sempre presi in considerazione. Inoltre liberarsi dei propri dubbi è una maniera molto efficace per arrivare preparati alle prove d'esame o compiti in classe, ma soprattutto per rendere propria la materia trattata, ampliandola a qualcosa in più del semplice nozionismo.
Il secondo punto da rispettare assolutamente è l'organizzazione del proprio studio: utilizza ogni strumento che reputi necessario al fine di pianificare al meglio il tuo tempo, dai semplici evidenziatori colorati ad un'agenda-planner, o un quaderno specifico per ogni disciplina. Un modus operandi molto apprezzato in quest'ambito verte sul "backward planning", un metodo di gestione dei progetti complessi che consta nel programmare il tempo necessario allo studio prima dell'inizio dello stesso, così da avere ben chiare le proprie responsabilità fin da subito. Bisognerà in seguito preparare il proprio materiale di studio in base al livello di difficoltà e alla lunghezza dello stesso, quindi memorizzarlo (in base ai casi) a livello mnemonico o assimilativo.
In ultimo, non deve passare inosservata la preparazione psicologica prima di un esame: mangiare in maniera poco sana e non praticare attività sportiva può ridurre drasticamente le prestazioni di studio, creare ansia da prestazione o paura del fallimento. E' importante imparare a parlare in pubblico ma soprattutto ritrovare la serenità con un respiro, prima di una prova importante, è pressochè indispensabile. E se l'esame va male, probabilmente siamo noi la causa, e non il metodo di studio sotto esame, Viviamo in una società che ha demonizzato il fallimento, ecco perché siamo così terrorizzati dall’idea dell’insuccesso. Ma come ti sentiresti se ti dicessi che è impossibile fallire? Che qualsiasi cosa accada sarai infallibile? Che addirittura il fallimento è necessario per raggiungere il tuo successo? Non ne sei convinto?! Una lettura molto consigliata è “Perché dovresti fallire più spesso… per avere successo“.
Fonte 1: https://www.efficacemente.com/2010/11/un-metodo-di-studio-efficace/
Fonte 2: http://www.studenti.it/metodo-studio-classifica-tecniche-apprendimento.html
Michela De Mola, IVC Les, Liceo Bianchi Dottula - Bari