Bruno S. Frey e Claudia Frey Marti insegnano economia rispettivamente presso le Università di Zurigo e Basilea. Dalla loro collaborazione è nato il volumetto "Economia della felicità", frutto di un lavoro di ricerca tanto sulle interconnessioni tra felicità, economia e democrazia, quanto sui fattori che incidono sul benessere delle persone. Il supporto della psicologia e della statistica consente ai due studiosi di economia di affrontare con approccio scientifico la domanda che da sempre stimola la riflessione filosofica "In che cosa consiste una vita felice?". Da qui prende avvio l'indagine sui fattori in grado di modificare in positivo lo stato d'animo delle persone con domande del tipo: "Si può parlare di economia della felicità? Quali condizioni consentono all'uomo di essere felice?". Le ricerche evidenziano , per esempio, che è importante mantenere un legame con il proprio contesto sociale e che talvolta bisogna essere disposti a ridurre le proprie aspettative. Infatti, secondo i nostri autori, non dovremmo orientare in modo troppo deciso i nostri pensieri e le nostre azioni verso la felicità. Anzi, sembra che la soddisfazione per la vita non possa essere ottenuta cercando di raggiungere l'obiettivo di diventare felici ma che , invece, quest'ultimo risultato dovrebbe piuttosto emergere come un suo sottoprodotto. Un'altra domanda frequente è: "I soldi fanno la felicità?". La relazione tra reddito e felicità non è lineare: chi vive nelle nazioni ricche è in media più felice di chi vive nei paesi poveri. Bisogna stare però attenti a non dare troppo peso alle risorse materiali, in quanto per tanti contano soprattutto i beni immateriali: la felicità infatti non va semplicemente "comprata". Chi potrebbe negare che il lavoro, lo stile di vita, la famiglia, gli amici, il tempo libero e la salute siano aspetti fondamentali della vita? A ciascuna domanda sull'argomento corrisponde un capitolo della ricerca, al termine della quale si scopre che la soddisfazione per la vita non dipende solo dal livello di reddito.
Teresa Cecere, Giusy Di Tullio, Serena Marino, IV L