Era un noioso sabato mattina… tutti sonnecchiavano di fronte alla videocamera e probabilmente facevamo solo finta di ascoltare la lezione. Difficilmente le cose sarebbero cambiate ma Il prof. Mirando (di italiano), ci ha sorpreso proponendoci un’attività alternativa: si trattava di una piattaforma web chiamata Classcraft, un sistema che permette di rendere l’apprendimento più coinvolgente tramite una serie di avventure virtuali, proprio come in un comune videogame.
Ogni studente può disegnare e personalizzare il proprio avatar e scegliere di ricoprire uno dei seguenti ruoli: guerriero, mago o curatore; ognuna di queste classi possiede dei poteri specifici. In pochi minuti avevamo creato il nostro personaggio e a questo punto il prof. ha suddiviso la classe in due squadre alle quali abbiamo attribuito un nome e un logo che poteva rappresentarci.
Dopo aver dibattuto sul nome e sul logo, abbiamo dato inizio ai giochi e abbiamo affrontato la prima avventura. Classcraft è sincronizzato con Google Classroom e permette ad ogni studente di guadagnare punti dopo aver svolto un compito, un esercizio oppure dopo aver consultato un video o un testo. Il prof. poi ci assegnava dei punti extra se ci impegnavamo e partecipavamo attivamente alle sfide proposte. Il bello è che si ricevevano punti anche quando facevamo delle cose positive nel mondo reale.
Ogni studente attraverso le avventure e il proprio personaggio può acquisire:
- XP, cioè i punti esperienza che permettono di raggiungere il livello successivo e acquisire nuovi poteri;
- AP, cioè i punti reali che servono per ottenere i poteri;
- HP, cioè i punti salute che vengono detratti allo studente se si comporta in modo scorretto e che possono essere riguadagnati compiendo azioni utili;
Quando uno studente perde tutti i punti salute deve pagare un prezzo (a scelta dall’insegnante) ciò influisce sul punteggio di tutta la squadra.
La cosa interessante è che gli altri studenti possono aiutare i compagni in difficoltà facendogli da tutor; infatti, per raggiungere il successo è necessaria la collaborazione di tutti.
Le avventure sono ambientate in un mondo fantastico ed è l’insegnante a progettare la narrazione, le missioni e le prove da superare.
La storia proposta viene svelata agli alunni man mano che procedono con le missioni. Gli studenti che consegnano il lavoro in anticipo guadagnano ulteriori punti extra.
Nella prima avventura abbiamo visitato una base nemica allo scopo di ricavare informazioni utili per combattere i nemici di questo mondo virtuale. La porta di accesso alla base era sigillata da un incantesimo di magia nera che abbiamo sbloccato risolvendo un enigma che corrispondeva ad un cruciverba sulla Divina Commedia da risolvere su Classroom.
In un primo momento siamo rimasti perplessi, ma sono bastati pochi istanti per ribaltare la situazione. Il sonno era scomparso dai nostri volti e non vedevamo l’ora di giocare!
Durante questo periodo di didattica a distanza, questa piattaforma e questo modo di gestire le attività si sono rivelati un utile stratagemma contro la noia, permettendo di trasformare le lezioni in qualcosa di divertente e stimolante. Gli sbadigli non sono scomparsi del tutto ma sono notevolmente diminuiti e il nostro entusiasmo nei confronti della materia è cresciuto sempre più.
Eugenia Fratta – Michela Vocino - Classe 3F – LES - I.S.I.S.S. "Fiani Leccisotti", Torremaggiore (FG)