Nel cuore della città di Andria, il Festival Internazionale del Castel dei Mondi ha aperto le tende dello chapiteau alla cittadinanza tutta, affinché si potesse insieme "respirare cultura e poter ascoltare il respiro della città".
Nel cuore della città di Andria, il Festival Internazionale del Castel dei Mondi ha aperto le tende dello chapiteau alla cittadinanza tutta, affinché si potesse insieme "respirare cultura e poter ascoltare il respiro della città". Idea eccezionale per far traspirare nell'aria della nostra città cultura e riflessione. Di fatto hanno partecipato ai vari spettacoli proposti la maggior parte delle scuole della città tra cui proprio la nostra. Il Carafa ha assistito infatti allo spettacolo "Love&Money" della Compagnia del Sole. Uno spettacolo d’avanguardia che ci ha messo dinanzi a quella che oggi possiamo considerare una grande perdita per l'umanità, la perdita del sacro all'interno dell'essere. Il percorso è presentato col susseguirsi di scene che non seguono un tempo cronologico e che non ci permettono di seguire la storia, ma si presentano come tanti pezzi di un puzzle di un segmento di vita da montare. Lo spettacolo si è svolto attraverso scene coinvolgenti e molto forti; gli attori con grande merito sono entrati nella parte e, con l'ausilio di pochissimi strumenti e in ambientazione pseudo teatrale, hanno permesso alla nostra immaginazione di realizzare un contorno munendoci del motore della storia. Personaggi dominati dal denaro e una donna, trasformata da una serie di segnali, tanto vulnerabile la cui ossessione per i soldi e per ciò che c'è di materiale gradatamente la sotterrano. Lo spettacolo, paradossalmente realistico, si è soffermato su ogni personaggio che, anche se con reazioni , ha attraversato una crisi di identità cadendo in uno stato di panico confusionale. L'importanza del lavoro, inteso come mezzo per poter fare soldi e non come strumento di vita, è stato uno dei temi centrali. I personaggi infatti erano tutti e in diverse sfaccettature tormentati dal denaro e dal potere. Problemi ed esigenze di ogni giorno di cui spesso non ci rendiamo conto, emozioni e reazioni che nella realtà cerchiamo di nascondere sono state oggetto di quello che è stato un originale e provocatorio spettacolo avanguardista contemporaneo, invitando tutti ad una riflessione... "vivere per lavorare o lavorare per vivere?"
Alessandra Guadagno 4 AL Liceo Economico Sociale Ettore Carafa Andria