IL GIORNALE ONLINE DEGLI STUDENTI DEI LICEI ECONOMICO-SOCIALI PUGLIESI

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teatro prova1 “Amici si può” è più di un semplice spettacolo teatrale realizzato attraverso attività di laboratorio svolte dai ragazzi della scuola media” Don Bosco” e da quelli del liceo” Vittorino da Feltre”: è vivere, da spettatori,  la stessa intensità emotiva di chi recita e canta sul palco e avere la confortante conferma che il raggiungimento di orizzonti lontani passa attraverso la vicinanza di chi ci ama, ci rispetta, ci comprende. L’amicizia viene celebrata dai ragazzi e declinata secondo forme e sfumature che tutte passano attraverso l’antico e sempre attuale caleidoscopio della favola, che trasfonde negli animali i caratteri, i sentimenti, i valori, le paure, i desideri, le frustrazioni, le poche certezze e i tanti dubbi degli esseri umani.

E mentre le semplici  ma profonde storie del delfino Alex, di Max , del  gatto Mix e del topo Mex , della lumaca Ribelle e della tartaruga Memoria e infine della Gabbianella e il gatto si dipanano sulla scena, gli spettatori vengono condotti per mano alla progressiva scoperta che lì sul palco non si recita ma si vive un’intensa esperienza di amicizia, collaborazione e amore tra ragazzi di età diverse e di diversa condizione esistenziale.  La si condivide con gioia questa esperienza perché è bello scoprire che la diversità è un’occasione preziosa per  accrescere la consapevolezza dei tanti aspetti che ci accomunano. Al termine, in un’atmosfera calda e avvolgente, quando a due a due i protagonisti più grandi e più piccoli e i loro tutor adulti (che li hanno guidati in questo viaggio esperienziale), tenendosi per mano, donano alla platea la loro definizione di amicizia, un cerchio tracciato da un flusso di emozioni condivise si chiude con un reciproco applauso.

Lo spettacolo, andato  in scena in orario antimeridiano presso la Casa Circondariale di Taranto il 15 dicembre scorso,  è stato replicato  il pomeriggio dello stesso giorno all’Auditorium Tarentum. Esso  rientrava in un più ampio progetto dal titolo “Vivere non recitare” che ha visto  anche il coinvolgimento di un gruppo di detenuti in un’attività di Playback Theatre,  svoltasi nell’ aula magna del liceo “Vittorino da Feltre” il 19 dicembre alla presenza di alunni, genitori, docenti.

L’intero progetto ha avuto un alto valore formativo per tutti coloro i quali hanno vi  preso parte sia in qualità di protagonisti sia in qualità di fruitori.

Prof.ssa A. D’Amicis e classe 5 Aes     Liceo delle Sc. Umane “Vittorino da Feltre”

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