Il 20 gennaio 2017 un gruppo di ragazzi ungheresi è arrivato nella bella Trani, cuore della Puglia, accolti dalle classi 3^A/c e 4^A/l con un pranzo basato sui tipici prodotti della terra.
Dopo tanto tempo si è visto un cambiamento radicale nella scuola di Trani, l'emozione, la gioia, e l'orgoglio sono stati alla portata del giorno per un’intera settimana. Esperienza formativa e culturale, ha permesso ai giovani ragazzi tranesi di arricchire il proprio bagaglio culturale grazie al coro ungherese che alloggiava nella bellissima Puglia.
Ogni ragazzo era sotto la responsabilità delle famiglie degli studenti del De Sanctis, che si sono mostrate molto accoglienti e disponibili.
Può, un'esperienza di questo genere, lasciare un segno decisivo nella vita degli adolescenti di oggi?
Sapere di dover interagire con ragazzi di altra nazionalità, con abitudini e tradizioni diverse spaventa, inutile mentire, ma sapere di poter contare su qualcuno che può migliorarti, che può darti qualcosa in più, rende sicuramente tutto più bello.
L’esperienza dello scambio interculturale ha permesso infatti agli alunni di arricchirsi sotto il punto di vista dell'informazione, della conoscenza e della condivisione dei valori.
Le classi, accompagnate dai ragazzi ungheresi, hanno visitato Trani, mostrando loro il centro storico e il patrimonio culturale molto vasto della città.
La settimana si è conclusa con l'assemblea d’istituto del Liceo, nella quale il coro ungherese si è esibito creando un’atmosfera magica e surreale.
Può, un gemellaggio, creare così tanto scalpore all'interno di una scuola?
Ebbene sì, l'intera popolazione studentesca è rimasta entusiasta e senza parole davanti ad una esibizione canora. Un'esperienza indimenticabile per i ragazzi dell’Ungheria e per i ragazzi tranesi: la scuola è rinata.
Si spera in altre mille iniziative di questo genere, complete sotto ogni punto di vista per gli studenti e i cittadini di Trani, che, dopo questa esperienza, possono solo essere orgogliosi della loro città e dell'importanza fondamentale che assume la cultura in essa.
Martina Sorrenti III A Liceo “F. de Sanctis” - Trani