Nell'ambito delle attività scolastiche del "Vittorino Da Feltre", ha avuto inizio il progetto intitolato "So di non sapere, ma sento...". La referente, professoressa Maria Antonietta Palomba, docente di scienze umane, ha ideato il progetto per aiutare i giovani attraverso discussioni, scambi di idee e riflessioni su come affrontare il passaggio dall'età infantile a quella adulta e dare un senso adeguato ai loro problemi che a volte assumono i contorni di veri e propri drammi. Il progetto è rivolto alle terze classi dell'Istituto per acquisire, attraverso letture, brani, passi presi da opere di filosofia, analisi del testo, conoscenze e informazioni inerenti a problematiche da loro stessi scelte. Il suo fine è quello di promuovere la riflessione filosofica al di fuori delle ore tradizionali di lezione in classe. Gli incontri sono stati due, una volta al mese, della durata di due ore ciascuno. L'intervento del giorno 25 gennaio 2017, ha avuto come tema di discussione l'amore in tutte le sue forme e si è maggiormente indirizzato all'amore come dipendenze, sacrificio; nel secondo incontro ci si è soffermati sull'amore come violenza e su tutti i suoi aspetti e ha avuto inizio con delle letture per far scaturire momenti di discussione guidati dal docente di filosofia Gianmario Leone, di scienze umane Maria Antonietta Palomba, la docente mediatore familiare Concetta Bruni e il consulente musicale Cosimo Ciquera. La sua finalità è anche quella di valorizzare l'incontro libero tra persone attraverso la libera discussione poichè in un mondo dove domina la tecnologia è necessario sollecitare approfondimenti e risposte di natura filosofica rispettando le argomentazioni e il pensiero altrui.
Iris Cappuccio, Annunziata Marinò, Rita Pastore, Margherita D'urso, Alessia Gaudio, Alessandra Friulo. Liceo "Vittorino da Feltre" - Taranto