Il 30 gennaio il Liceo Pietro Siciliani è stato la sede di un'interessante conferenza sul diritto tenuta dalla professoressa De Giorgi. La docente ha sottolineato l'importanza del diritto come strumento necessario per vivere insieme, paragonandolo ad un "millepiedi zoppo", che fa 999 passi ed uno inciampa ed è proprio in quel passo falso che risiedono il nazismo, il fascismo, il razzismo.
Lo sterminio degli ebrei incarna la morte del diritto.
La legge nasce dall'esperienza di chi è venuto prima e pone tutti sotto uno stesso principio umano, deresponsabilizzandoli, però, nei confronti del diritto.
La professoressa, nel suo discorso, ha reso chiaro come ormai il "diritto=legge" abbia trionfato sul "diritto=giustizia", fatto di equità, correttezza, buona fede.
Fare giustizia consiste nell'applicare la virtù dell'uguaglianza che non va colta, però, nella sua comune concezione di dare a tutti, bensì nel dare a ciascuno ciò che gli spetta in base alla sua condizione.
Il diritto è un insieme di principi generali, tecniche di convivenza elaborate nei secoli, non può essere inteso unicamente come "LEX" : " Per fare il magistrato non serve formazione giuridica, ma educazione giuridica, altrimenti si diventa mostri."

Gaia Rollo, Angelica Rizzo, Andrea Crisigiovanni VAS del Liceo Pietro Siciliani - Lecce