La vita dell'essere umano si contraddistingue da quella di qualsiasi altro essere vivente perché costantemente percossa da cambiamenti che giorno dopo giorno è indotta ad affrontare. Ma il cambiamento più grande è sicuramente quello che interessa l'intera umanità....ovvero il CAMBIAMENTO CLIMATICO.
Il giorno 21 aprile 2017 tutte le classi prime dell'istituto " ITES-LES ETTORE CARAFA" hanno partecipato ad una conferenza riguardante i cambiamenti climatici sempre più frequenti e quasi inarrestabili. In seguito ad una breve illustrazione relativa al ciclo del carbonio, si è assistito alla proiezione di un docufilm, BEFORE THE FLOOD, prodotto e condotto dal grande Leonardo di Caprio. Il docufilm esordisce con la presentazione della biografia dell’attore americano...una vita sicuramente non facile, un' esistenza vissuta in un quartiere povero dove, per sfuggire alla microcriminalità, il nostro attore si è trovato spesso a rifugiarsi in luoghi impensabili come, per esempio, un museo di storia naturale, luogo in cui ha maturato la sua passione per l'arte e per l'ambiente. Difatti ha preso tanto a cuore i problemi del nostro ecosistema da intraprendere a soli vent’anni una carriera attiva dal punto di vista politico fino a ricoprire la carica di ambasciatore di pace per il cambiamento climatico.
“Non c’è nazione o società immune dai sintomi del cambiamento climatico e in molte regioni americane se ne vedono già gli effetti. Possiamo ancora fare qualcosa per impedire che queste crisi diventino un problema generalizzato del futuro del nostro Paese. Abbiamo l’opportunità di guidare il mondo in una delle questioni più importanti di tutti i tempi”, ha dichiarato l’attore Leonardo Di Caprio durante un’intervista rilasciata a National Geographic.
Il premio Oscar è stato personaggio principale di un lungo viaggio intorno al mondo concependo tale progetto come una delle maggiori sfide che l'umanità dovrà affrontare nei prossimi anni. Nel documentario, infatti, il nostro attore esplora i cinque continenti, ascolta le opinioni di scienziati, politici, attivisti e imprenditori, al fine di raccogliere delle testimonianze convincenti sul riscaldamento globale e sensibilizzare l’opinione pubblica.
A causa di tali mutamenti il nostro attore ha potuto constatare che nel 2040 sarà possibile navigare nel polo Nord, ci sarà un incremento del livello del mare e una radicale diminuzione delle temperature globali che porteranno al surriscaldamento globale. Anche l’America assisterà alla sommersione di una regione quale la Florida. Da almeno cinquant'anni ormai la Cina ha superato gli Stati Uniti per emissioni di gas poiché è stata interessata da processi di urbanizzazione e industrializzazione., infatti il consumo di carbone per solo Pechino ammonta al consumo di tutti gli Stati Uniti provocando, così, gravi cambiamenti che si riversano su tutta la vita quotidiana della popolazione. Le interviste e le immagini, alternate dai racconti personali di Di Caprio e dalle immagini del backstage di The Revenant, vogliono essere “una chiamata alle armi" per tutti.
Ma l'attore sembra rivolgersi in primo luogo al popolo americano, per il peso che ricopre nel condizionare la politica, perchè gli Stati Uniti sono il primo produttore di CO2 del mondo.
Bisogna adoperarsi per mitigare gli effetti accumulati e per studiare le migliori strategie di adattamento dell'umanità. Il mondo siamo noi e in caso di ritirata da tale battaglia saremo noi a non avere più un futuro.
Debora Lomonte e Giada Di Giovanni 1 AL Liceo Economico e Sociale "Ettore Carafa" Andria