Il giorno 27 Ottobre, noi del Liceo Bianchi Dottula di Bari, abbiamo assistito ad una gara di Debate, tra quattro squadre.
Il Debate è un dibattito, svolto con tempi e regole prestabiliti, nel quale due squadre sostengono o controbbattono un’affermazione o un argomento assegnato, ponendosi in un campo Pro o Contro.
La prof. Fiorenza ha affermato che il debate è un metodo importante e utile per noi studenti e futuri lavoratori, in quanto è un modo per attrezzarci alla vita.
Il primo argomento è stato:”Le organizzazioni umanitarie internazionali devono concedere aiuti ai Paesi dove ci sono le dittature?” affrontato dalla squadra uno “Batto e ribatto” (pro) e la squadra “Dibatti-menti” di Bisceglie (contro). La squadra pro ha parlato dell’importanza di non voltare le spalle davanti alle ingiustizie di questi Paesi, i quali hanno a capo regimi totalitari. Questi ultimi opprimono la normale vita e quindi anche la libertá, per questo è importante la posizione delle organizzazioni umanitarie, perchè hanno il compito di sostenere le popolazioni, rendendo possibile l’istruzione infantile, la tutela sanitaria e uno stile di vita più agiato. “Morire difendendo i diritti degli altri è la morte più bella di ogni essere umano” ha concluso la squadra Pro. La squadra Contro ha iniziato elencando i vari motivi per i quali non dovrebbero essere forniti tali servizi e uno di questi è l’investimento nelle milizie armate. Loro hanno sostenuto che la cosa migliore da fare è, prima fornire le basi per la democrazia e risolvere i problemi che bloccano lo sviluppo di questi Paesi, e poi aiutare. Questo perchè attualmente non si finanziano Paesi bisognosi, ma gruppi armati, hanno concluso.
Il secondo argomento affrontato è stato l’ “E-commerce”, sostenuto dalla squadra “Lega della Giustizia” ma contestato dalla squadra “Diversi ma Uguali” di Trani. La squadra Pro ha iniziato affermando che l’E-commerce è a favore della globalizzazione perché si può ordinare liberamente da casa e il prodotto arriva entro 24h “dire no all’ E-commerce, sarebbe come dire no allo sviluppo” ha concluso. La squadra Contro ha contestato ciò che è stato affermato dal gruppo precedente e ha parlato del “deep web”, un sito dove la criminalità e la vendita di prestazioni sessuali è all’ordine del giorno. La squadra (tre) Lega della giustizia) Pro ne è uscita vincitrice, come la squadra (uno) “Batto e ribatto”. Entrambe le squadre, arrivate in finale, hanno avuto come argomento impromptu: “La giustizia deve limitare la libertà di internet?”, contestato dalla squadra “Batto e ribatto” e difeso dalla squadra “Lega della giustizia”. La squadra Contro ha parlato della polizia postale, che tramite l’IP può individuare i profili falsi facilmente per rendere migliore la navigazione. “La libertà è l’arma per conquistare il mondo”. La squadra Pro “Lega della giustizia” ha parlato della Blu Wale, un gioco mortale che spinge le vittime a fare delle sfide che hanno portato alla morte di molti ragazzi; la squadra ha anche parlato della polizia postale, che deve migliorare il suo lavoro, in modo che questi eventi non capitino più. Ne sono usciti vincitori gli alunni della squadra “Batto ribatto” per pochi punti.
Katiana Vilella VBE, Liceo Bianchi Dottula - Bari
